Quando si effettua un bonifico bancario, è abbastanza normale che il beneficiario abbia il conto in una banca diversa da chi invia il pagamento.
In una situazione di questo tipo si parla di bonifico interbancario.
Il bonifico interbancario viene identificato da un codice di 11 cifre chiamato CRO, Codice di Riferimento Operazione.
Il codice viene rilasciato dalla banca dell'ordinante e permette di verificare lo spostamento di denaro tra gli istituti di credito.
L'utilità del CRO è quindi semplice da capire.
Questo codice permette a chi riceve il denaro, il beneficiario, di verificare se il pagamento è stato effettivamente inviato.
Con l'introduzione del circuito SEPA, relativamente a cui è possibile leggere questa guida sul bonifico SEPA pubblicata sul sito Ilbonificobancario.com, il CRO è stato sostituito dal TRN.
Questa sigla significa Transaction Reference Number e risulta essere un codice di trenta caratteri.
L'utilitàè la stessa del CRO, permette quindi di identificare le operazioni eseguite.